Nuova convenzione tra Valdarno Mutua e il Museo Paleontologico dell’Accademia Valdarnese del Poggio, la prestigiosa istituzione che tiene desta l’attenzione sulle radici di un territorio ricco di reperti e di testimonianze del proprio passato remoto conosciuti fin dal Rinascimento.
Allestito nei locali rinascimentali del chiostro di San Lodovico di Montevarchi, il Museo propone circa 3000 reperti provenienti quasi esclusivamente dal Valdarno Superiore e di età compresa fra il Pliocene superiore e il Pleistocene inferiore, tra i quali fossili vegetali, come le noci di Junglans tephrodes e le foglie di Platanus aceroides, e una ricca collezione di fossili animali. Tra questi vanno segnalati l’Elephas meridionalis, proboscidato di dimensioni imponenti che poteva superare i 4 metri al garrese e raggiungere i 200 quintali di peso, il cranio del Machairodus meganteron, la cosiddetta “tigre dai denti a sciabola”, così chiamata a causa delle dimensioni dei canini superiori, e il fossile di Mammuthus meridionalis scoperto e scavato nel 2017 vicino a Terranuova Braccioni, l’ultimo arrivato di una storia di secoli.
Grazie alla convenzione i Soci di Valdarno Mutua potranno usufruire del 16% di sconto su ingresso intero al Museo.